Farewell Mr. Zuckerberg…

…We both knew we couldn’t last forever.


Quale può essere un modo molto figo per scrivere un discorso di commiato?
Si dice che iniziare con qualcosa di divertente sia una scelta vincente, e già dare “tutta questa importanza” ad un gesto in realtà molto semplice un po’ mi fa sorridere, ma ci siamo:

Questo è l’ultimo post con il quale ho deciso di interagire con voi su questa creatura di Zuckerberg.

Non c’è bisogno e non ho voglia di dare spiegazioni, non sono davvero importanti, non interessano, e non ho voglia di scrivere cattiverie o di essere spietato con nessuno.
Semplicemente è arrivato il momento che “ok, dai… può bastare così”.
Quindi grazie a tutti quelli che hanno perso un po’ di tempo per ridere con me di me, ai lettori e lettrici “de la rubrica” (e parlo ovviamente delle disavventure del lattaio con l’innamoramento facile), grazie per la vostra pazienza verso la pochezza dei contenuti condivisi, sono una persona “monotona” dunque si è quasi sempre e solo parlato di musica, tanta tanta musica, Juventus e calcio in generale, Dungeons And Dragons, armi e tiro, cattiveria gratuita e voluta, trascorsi di vita e conversazioni più o meno imbarazzanti…
Non ho saputo fare di meglio, ma se qualcuno si è fatto due risate a me va già bene così.
Sarò qui ancora qualche giorno, il tempo necessario per recuperare qualche contenuto e trasferire un po’ di cose sul mio blog, dopodiché il profilo verrà eliminato.
Un saluto a tutti e (ovviamente non posso trattenermi dal chiudere il tutto con un ultimissimo…)
‘A BUCCHINA E’ MAMMETA 😜

Yours.
Brun-eee-no

Lascia un commento