Martini Bianco e Tonic, Giorgione Chiellini… Hero Of The Day.


MARTINI BIANCO E TONIC
Creato negli anni ’70 per modernizzare e trasformare il MARTINI Bianco in un long drink rinfrescante. L’acqua tonica ghiacciata smorza le note dolci della vaniglia del Bianco. Per un tocco di freschezza.

PASSO 1
Riempi un bicchiere ballon di ghiaccio.

PASSO 2
Versa una parte (70 ml) di MARTINI Bianco e una parte (70ml) di acqua tonica.

PASSO 3
Mescola con delicatezza per non perdere le bollicine.

PASSO 4
Aggiungi una fetta di lime e lasciala cadere nel bicchiere.
_________________

“Solo 5?? Ovviamente la musica, poi in ordine sparso: Dungeons And Dragons, La Juventus, la cucina piacentina e… le bibite!”
“Eccole, le bibite… Hai mai pensato di essere un alcolista?”
“Pure?” (Detto con un tono deciso, quasi urlato, alla Zanardi/Staffetta)
“Fio, cosa sei permaflex. Comunque anche a me piace bere ogni tanto.”
“E brava la mia dondolina.”
“?”
“No, niente, lascia stare… poi ti spiego, ma è lunga! Drink preferito?”
“Quelli a base di Martini. Adoro il Martini Bianco. 

L’idea era quella di accoglierla con due calici di Martini Bianco e Tonic, volevo davvero vedere la sua reazione per essermi ricordato di quella conversazione su messenger in mezzo a tante.

Inutile dirti che la serata è andata diversamente, e, nonostante abbia acceso comunque le candele e nella stanza ci sia un buonissimo profumo di lavanda 😉 , c’è solo un calice appoggiato sul tavolino, e sono in compagnia del mio vecchio macbook pro.
Alla tua!!

Ad ogni modo, sono comunque in vena di “romaticherie”, quindi ti racconterò lo stesso una bella stronzata.

Stavo facendo i piatti dopo una bellissima serata ignorante (breve riassunto: qualche amico ha cercato di convincermi a giocare a calcetto senza risultati apprezzabili, vorrei davvero essere capace ma non è così, quindi dopo aver visto la partita l’abbiamo buttata a salamelle e weiss ).
Solitamente quando faccio “i mestieri” ascolto qualche disco, e stavolta è toccato a Load dei Metallica.

Alle prime note di Hero Of The Day mi sono fermato ad ascoltare. C’è qualcosa che dovrei ricordare, e ci ho messo davvero una vita a capire.

Festa del liceo al Field di Carpaneto, avevo finito di suonare da pochi minuti, e avevo conosciuto una ragazza. Non sono sicurissimo ma credo si chiamasse Chiara (considera che ero ancora innamorato perso della ragazza che cantava nella mia band… e considera che avevo davvero delle pessime abitudini all’epoca… è più che normale che faccia fatica a ricordarmi bene) 

So solo che qualche giorno dopo ero su un treno (non ricordo per dove) con il mio fido lettore cd. Ascoltavo Load dei Metallica, e alle prime note di Hero Of The Day mi arriva un suo sms. Non so cosa darei per ricordarmi cosa ci fosse scritto, ma quella sensazione era davvero troppo bella.

Non provavo assolutamente nulla (ci mancherebbe, non la conoscevo nemmeno) e nemmeno ci siamo più visti…

un ricordo incompleto aggrappato ad una canzone dei Metallica.

e niente.

Lascia un commento