notes. [aprile 2016]

Non avrei mai pensato di rivederla in banca (oh si… comincio con le cose giuste 😉 )
Ero corso in magazzino a prenderle gli Yomo al caffè. Il mio socio non capisce la mia fretta e così mi fa “Face, ma lo portavo fuori io il carro degli Yomo” ed io “Eh lo so, ma li avevo promessi ad una cliente che aveva fretta… troppo bella, non potevo non accontentarla, tra l’altro glielo avrei [CENSORED]. Poi mi ritrovo ad aspettare il mio turno per accedere allo sportello e questa salta fuori dall’ufficio del direttore tutta apparecchiata… il punto di domanda che aveva disegnato in fronte doveva troppo essere una reazione alla faccia che devo aver fatto… vabbè.

________________

Era una vita che non ci beccavamo… Poi passi a fare la spesa e “però Brun, non ti sei più fatto vivo”. Provo a rimediare e mi vedo costretto a spiegarti che “non sono davvero capace” di alzare il telefono e chiamare. Sembrerà stupido, deve essere un’altra delle diecimila cose che funzionano a modo loro nella mia testa, ma è una cosa che proprio non riesco a fare, un blocco, non importa quanto senta la mancanza di una persona e se rischio di passare per quello che proprio non gliele frega un cazzo. Sì, è grave, ma vienimi in contro: se sei tra le persone a cui ho detto passa / scrivi / chiama / becchiamoci “quando vuoi” vuol dire che lo penso davvero, non uso mai parole così tanto per usarle.

________________

Non ha un senso, ma i tre dischi che sto apprezzando di più in questo periodo sono “Young Mountain” dei This Will Destroy You, “Vessel” dei Twenty One Pilots ed il terzo se non te l’ho detto di persona vuol dire che non puoi saperlo perché ho ancora una reputazione 😉 …ah, non credevo che il sentirmi dire “sono troppo preso bene con la roba che stiamo scrivendo” da chi suona con me potesse farmi sentire così bene.

________________

Ho ripreso l’abitudine di prendere su e andare a fare due passi quando sono teso, quando gira male o quando il vaso trabocca… non mi ricordavo il potere allucinante che ha sta cosa su di me. Da tenere a mente.

_______________

Ci siamo ridotti a parlarci solamente per spegnere un silenzio imbarazzante. Ridicolo, e non voglio aggiungere altro. Non sto vomitando odio o chissachè anche perché sarei un bugiardo se non ti dicessi che mi manca un sacco come eravamo… però ricordi? Ho imparato a “vivere sopra” ad un sacco di cose, e ne ho passate di peggio. Tornassi indietro me ne sarei stato zitto e ti avrei completamente ignorata. Così ora lo sai.

Lascia un commento