Hi there, oggi voglio parlare della storia che “te se inculeno la bici”.
E ti ho già detto tutto, anche se posso capire che da me ti saresti aspettato di più qualcosa tipo “friends friends and then they steal you the bicycle”, ma già il contenuto è abbastanza infantile, con un titolo del genere poi davvero mi sembrava di esagerare.
Parlo di quel processo interessante per il quale qualcuno sente il bisogno di dire cose tipo “ti considero un fratello” “ti voglio troppo bene” “ci tengo un sacco a te” “come farei senza di te” [bla bla bla, ecc] e poi “peste e corna” per essere il più sintetico possibile ed includere tutti i casi, proprio tutti, dalle pugnalate alle sparizioni nel nulla.
Ce ne è davvero bisogno? Si mente spudoratamente? Non ci si fa caso, oppure deliberatamente non si tiene conto che dall’altra parte potrebbe esserci qualcuno che magari ci crede?
MA VA… domanda più urgente: Oggi ho voglia di riascoltare un disco dei Metallica, quindi: Ride o Justice??
O meglio ancora, con questo tè verde ( sì, Donna Giuliana mi ha appena chiesto se mi va una tazza di tè… mi sento quasi un “Windsor” 😉 ) sono meglio le gocciole o dei simil-pan di stelle a marchio concorrenza che tutti in famiglia sembrano ignorare?
Have a nice day!!